domenica 22 aprile 2012

abbandonare il latte parte due: ogm e non ogm



TMNews riporta questa notizia riguardo soia e Argentina: "Una pianta geneticamente modificata in grado di resistere alla siccità. Una miracolo della tecnologia per alcuni (agricoltori), un disastro ecologico per altri (ambientalisti). [...] Un sogno per gli agricoltori locali, grandi produttori di soia e alle prese quest'anno con una grande siccità. [...] gli ambientalisti  temono l'ampliamento sconsiderato delle monocolture. [...]
L'Argentina pensa di mettere in commercio questo tipo di grano, frumento e soia transgenici a partire dal 2014."


Prendo spunto da un commento sul mio precedente post "maturità alimentare" per andare a verificare quali bevande a base di soia (ovvero latte di soia) siano prodotte in modo biologico e quali siano dichiaratamente preparate con soia non modificata geneticamente. Questo è quanto verificato ad oggi: "NUTRIMY soia nature" e "NUTRIMY soia alla vaniglia" dichiarano esplicitamente di essere privi di soia OGM, mentre "Bene sì COOP" è biologica. Pare però che non abbiano la B12 addizionata.


Vero è però che le diverse molecole della vitamina B (ovvero dalla B1 alla B12) spesso si trovano insieme negli stessi alimenti, tanto che nei tempi passati si pensava che le vitamine B fossero una sola vitamina. E' naturalmente presente nei legumi (e la soia è una leguminosa).


Se dovessi indicare una marca seria proporrei decisamente Valsoia, la quale ha scelto di impiegare soia non OGM:
Un'altra marca che garantisce di non impiegare OGM è Enervit per il suo EnerZona Soya drink 40-30-30:
questi gli ingredienti utilizzati:
questi i valori nutrizionali:
notare il logo in basso a destra.

Nessun commento:

Posta un commento