giovedì 5 dicembre 2013

riding mountain bike near Venice Airport


I nostri belli - e forbiti - cicli da corsa riposano in garage e noi ci rimpinziamo di castagne e novello. E' giunto il momento di inforcate le bici a ruote grasse! E se non abbiamo abbastanza tempo per caricarle in bagagliaio e guidare fino ai colli, ecco un bel giretto nei dintorni lagunari.


Si parte da San Giuliano e, ponte alle spalle, tutto a sinistra si trova l'argine da percorrere per giungere a Campalto. Si gira verso il cimitero e giusto di fronte si trova il parco.


Percorso tutto, a destra, troveremo il bordo del canale che ci porterà dritti fino al forte Bazzera.

Forte alle spalle, percorrendo una "U" rovescia, suggerisco di fare una deviazione di un paio di km per percorrere il lembo di terra fra riva e laguna: sarete quasi sotto la pancia degli aereoplani che atterrano al Marco Polo e, se la giornata è tersa, sull'apice potrete ammirare almeno una dozzina dei campanili che spuntano dalla "città sull'acqua".


Tornati sui vostri passi andate a Tessera. Attraversate la statale e percorrete via Triestina. Superate la Torre di Tessera, continuate diritti e quando vedrete i palazzoni occhio a destra: un cartello marrone vi segnalerà il percorso ciclabile per il bosco di Mestre.
 

Passando accanto al deposito dei tram, sempre dritti arriverete al bosco.
Vi troverete camminatori, runners, bikers e a volte anche qualcuno che cavalca: è un grande giardino ancora poco conosciuto, molto ampio e tenuto come un parco londinese. Una vera rivelazione.


Girovagate, passate sulla parte più alta attraversando via Altinia, perdetevi. Se girate sempre a dx prima o poi incontrerete l'itinerario 2 che, passato un canaletto su di un ponticello, vi porterà prima o poi ad incrociare l'argine rialzato del fiume Dese, riferimento una chiusa piccola su di un canale laterale e quella grande subito dopo.
Seguite tutto il fiume Dese che diventerà via via più grande verso la foce, sempre sul lato destro. Attraversate il paese omonimo, superate il ponte (chiesa alla vostra destra), continuate e giungerete sul ponte di via Litomarino.


A questo punto (a) se state a destra arriverete ad una azienda agricola. Stop, argine chiuso: tagliate sul bordo di un campo e arriverete nei pressi di una casa lungo un canaletto per essere risparati in strada. Siete a Cà Noghera (puntatina al Casinò?). Se prendete la provinciale arriverete dritti al punto di partenza con 10 km dritti su asfalto. Totali 42 km.

Altrimenti (b) se sul ponte di via Litomarino vi portate sull'argine sx potrete arrivare ad Altino (antico insediamento Romano, zona archeologic ) e percorrere gli sterrati lungo il fiume Zero. Ma questa è un'altra storia, è una zona ancora da perlustrare per il sottoscritto...

In definitiva un allenamento divertente e dal paesaggio inaspettato e vario; non difficile ma attenzione: se ha piovuto molto nei giorni precedenti il fondo sarà pesante, è mountain bike vera ed arriverete a casa belli infangati.

leggi anche:
riding in Venice part 1, part 2, part 3,