Una stupenda città con un fiume rovinato dall'uomo durante la rivoluzione industriale, quando i Docks (London Docklands) erano parte della zona portuale più grande al mondo (a quell'epoca). I tempi cambiano e Londra ha saputo rivalutarli in zona commerciale ed area residenziale.
E il Thames? su Wikipedia una bella pagina sul Tamigi. Potrebbe rivelarsi un buon viaggio visitare i luoghi attraversati dal fiume a partire da Kemble, passando per Oxford (sede della più antica università del mondo anglosassone), arrivando a Londra per poi giungere alla foce. Pare che il fiume non sia più inquinato come una volta, quando i Docks lavoravano a pieno regime: "Gli inglesi ritentano di introdurre i salmoni nel Tamigi". Un tempo era ridotto a fogna a cielo aperto, ora è tornato pulito. Oggi ospita delfini, foche e persino balene lungo il suo estuario: "Il Tamigi rinasce".
E la verifica che non è più un fiume tossico la potete fare di persona: hanno aperto i ballottaggi per un posto nella gara The Virgin Active London Triathlon 2012
il triathlon sponsorizzato dalla Virgin: you can swim in London Docklands, nuotate nel Tamigi, dall'1 dicembre al 31 gennaio. Londra è una delle città più bella del mondo (dopo Venezia si intende). E per chi è sopravvissuto alle acque della laguna, dell'idroscalo a Milano, del Sile a Treviso (con quel che ci galleggiava) e in altre acque fetide, gelide e minacciose, può sopravvivere anche alle limacciose acque del Thames river.
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