eliofeet 1 |
Anno nuovo, buoni propositi, scarpe nuove.
In linea con uno stile di vita 2013 sobrio, attento ai consumi e al prezzo. Andiamo quindi alla ricerca di scarpe da corsa che corrano bene ma non costino troppo. Si deve trovare un giusto equilibrio nel sostenere i consumi ed evitare gli sprechi, visto che nel recente passato questa armonia non esisteva più; ma ora i tempi lo richiedono. E ce lo chiedono anche le nostre giunture: non vanno stressate troppo e quindi le scarpe vanno cambiate con regolarità.
eliofeet 2 |
Regolarmente, ma non come sostengono i commessi dei negozi sportivi - ovvero sostituzione ogni 400 km (impensabile per chi corre parecchio, vorrebbe dire 2/3 paia l'anno, un bel costo finale) - ma al momento giusto.
Oppure comunque ogni anno, a prescindere dalla strada fatta, analogamente alle ruote dell'auto che perdono tenuta ed elasticità anche se non hanno percorso chilometri. E' vero per le gomme che stanno alle intemperie, meno vero per le suole delle nostre scarpe che riposano tranquille nel ripostiglio di casa.
Detto questo la soluzione sta quindi nei saldi e nel fine serie. Io mi sono abituato ad usare scarpe differenti: leggere tipo A2 per allenamenti e gare corte da 5/10 km e più "sostanziose" A3 per lunghi, mezza maratona e maratona.
I nuovi colori:
Più consistenti ma comunque sempre molto economiche le Nike Dart 9. Non metterei le mani sul fuoco sulla durata della loro suola e tomaia. Usandole ho la sensazione che siano più adatte alle passeggiate che alla corsa (esteticamente sono gradevoli), sembrano scarpe adatte a vari sport. Ma se siete leggeri e non avete i piedi delicati vanno bene per correre medie distanze senza problemi. Non ci correrei una maratona, meglio indossare una scarpa più tecnica nella fattura e nei materiali (imho Asics, vedi post: scarpe ammortizzate).
Oppure comunque ogni anno, a prescindere dalla strada fatta, analogamente alle ruote dell'auto che perdono tenuta ed elasticità anche se non hanno percorso chilometri. E' vero per le gomme che stanno alle intemperie, meno vero per le suole delle nostre scarpe che riposano tranquille nel ripostiglio di casa.
dart 1 |
Detto questo la soluzione sta quindi nei saldi e nel fine serie. Io mi sono abituato ad usare scarpe differenti: leggere tipo A2 per allenamenti e gare corte da 5/10 km e più "sostanziose" A3 per lunghi, mezza maratona e maratona.
dart 2 |
Le Kalenji nuovo modello sono state ulteriormente migliorate rispetto al modello precedente (vedi post: scarpe leggere): più avvolgenti per merito della nuova linguetta elasticizzata, sempre rapide da indossare in zona cambio per merito dello strap invece dei classici lacci.
I nuovi colori:
Più consistenti ma comunque sempre molto economiche le Nike Dart 9. Non metterei le mani sul fuoco sulla durata della loro suola e tomaia. Usandole ho la sensazione che siano più adatte alle passeggiate che alla corsa (esteticamente sono gradevoli), sembrano scarpe adatte a vari sport. Ma se siete leggeri e non avete i piedi delicati vanno bene per correre medie distanze senza problemi. Non ci correrei una maratona, meglio indossare una scarpa più tecnica nella fattura e nei materiali (imho Asics, vedi post: scarpe ammortizzate).
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